La chitarra che trattiamo questa volta è una delle chitarre alla quale sono più legato per svariati motivi. Si tratta di una strepitosa Fender Stratocaster Yngwie Malmsteen Signature made in U.S.A.
Il “Maestro” Yngwie può stare più o meno simpatico e questo sono il primo a dirlo visto che il suo comportamento da “STAR” è molto spesso esagerato, come anche certe dichiarazioni che ha fatto riguardo altri chitarristi, però… penso che forse sia più che altro un discorso di immagine e di personaggio e che in realtà sia molto diverso, anche perchè l’ho visto già in 3 concerti e non si è mai “atteggiato” come di solito fa nelle interviste, anzi è stato molto simpatico. Sono particolarmente legato a lui in quanto è proprio grazie ai suoi album più belli che mi sono riavvicinato al mondo chitarre. Circa 10 anni fa avevo abbandonato la mia passione sia di suonare, che di modificare chitarre, poi, per caso un giorno sentii un suo pezzo e mi prese una gran voglia di riprendere in mano la chitarra. Diciamo che a oggi ho già posseduto ben quattro Fender Stratocaster Malmsteen Signature più una fatta dalla famosa liuteria Stanzani. Questa che vedete in foto è l’ultima che ho acquistato in America. Si tratta di un modello Autografato e suonato da Yngwie Malmsteen.
Questa chitarra gli è stata data da suonare durante un seminario da un negozio Americano per pubblicizzarsi, dopodichè a fine esibizioni è stata autografata e messa in asta con tanto di piccolo video mentre la suona (facendo vedere il numero seriale). Dopo questa premessa veniamo alla modifica che ha interessato questa chitarra.
I collegamenti originali Fender erano come in tutte le chitarre originali di pessima fattura, con un aggrovigliamento di fili indescrivibile a dir poco. L’ho completamente scollegata componente per componente e ricablata utilizzando materiali schermanti e antistatici per evitare qualsiasi dispersione o interferenze nel segnale. Ora il collegamento è ben fatto e talmente preciso che i pick-ups entrano nelle sedi del corpo senza nessun attrito con i classici rischi di schiacciare dei fili quando si riavvita la mascherina. Cliccando nel link a fianco vedrete le condizioni in cui era l’impianto originariamente e come invece è adesso.
Demo eseguito con Fender Malmsteen.
[audio: fender malmsteen.mp3]