La chitarra in questione è una meravigliosa Fender Stratocaster SRV alla quale è stata sostituita la mascherina originale nera con la scritta SRV con una tartarugata per un fattore estetico. Come sempre l’intervento ha interessato l’impianto elettrico scollegandolo e ricablandolo completamente isolando e schermando tutti i punti di contatto.
Premetto che non avevo mai provato questo modello replica del grande Blues-man Texano Stevie Ray Vaughan che ha segnato un epoca nella storia della musica. Sono rimasto molto colpito da quanto questa chitarra è portata per suonare musica blues. Di Pickups Texas Special ne ho montati tanti su molte Stratocaster ma il risultato e la timbrica che ha questo modello non è uguale alle altre. Per quanto riguarda il corpo è strutturalmente identico a una Strato American Vintage, ma il manico è molto differente, sia come tastiera (in Pao Ferro) con tasti Jumbo e anche come conformazione di raggiatura.
Il suono che ne esce è strepitoso, caldissimo ma cristallino allo stesso tempo, con un grandissimo attacco e molto sustain. L’intervento è stato eseguito a regola d’arte scollegando tutti i componenti e ricollegandoli. Sono stati inguainati e posizionati in maniera ordinata i cavi provenienti dai pickups mentre tutti gli altri collegamenti sono stati isolati e schermati per garantire la massima qualità di contatto e trasmissione del segnale privo da interferenze o disturbi di vario genere.
Anche il condensatore è stato sostituito con un “Orange Drop” di qualità eccezionale mantenendo però gli stessi valori di “filtro” dell’originale. La chitarra è totalmete priva di rumori di fondo causati da masse poco conduttive e collegamenti precari. E’ un piacere suonarla senza avere problemi di scariche elettrostatiche anche ad alti volumi.
