Epiphone Les Paul Custom Shop – Joe Bonamassa

Nuova arrivata!!! Epiphone Les Paul – Joe Bonamassa – Custom Shop

Chi mi conosce gia’, sa che ho una predilezione per le Epiphone Les Paul, seppur spesso ci si diverte a parlarne male a quanto mi capita di leggere qua e la…. Non vorrei essere logorroico, comunque ribadisco che rispetto a una Gibson, le differenze principali sono nelle finiture, nei legni (ma molto relativamente, a meno che non si vada sulle Custom Shop) nel ponte e nell’elettronica. Con una spesa di 150/200 euro, tra materiali e manodopera, il primo step migliorativo (descritto a fine articolo) lo si fa tranquillamente, e gia’ lo strumento cambia dal giorno alla notte per quanto riguarda la suonabilita’, accordatura e qualita’ dei componenti utilizzati. Per i pickups (secondo step migliorativo sempre descritto a fine articolo) a scelta, uno puo’ montare cio’ che piu’ gli garba e in base a cio’ che deve suonarci.

Unica accortezza….. prima di comprarle vanno provate!!! Questo vale per tutte le chitarre ovviamente, ma per Epiphone (come per altre marche di fascia media) e’ facile che su 10 chitarre 1 o 2 non suonino alla perfezione, quindi e’ necessario provarne piu’ di una in fase di acquisto e non comprarle a scalola chiusa.

Detto questo, una volta modificate e migliorate sono rivali ad alto livello delle sorellone marchiate Gibson senza troppi problemi, e difficili da distinguere se registrate, prova che ho gia’ fatto piu’ volte….. 🙂

Questa chitarra fa’ parte di una serie limitata di 1000 esemplari, marchiati “Custom Shop Epiphone”, e devo dire che e’ molto curata nelle finiture e assemblaggio, il suono era gia’ a un buon livello grazie ai burstbucker Gibson montati di serie, tuttavia, come in quasi tutte le Epiphone e’ stato necessario sistemare un pochino tastiera e tasti. Dopo gli interventi e modifiche descritti nel primo step la chitarra suona grandiosamente e offre un piacere incredibile nel suonarla.

N.B. Le Gibson “Pure” sono ottime e favolose chitarre e di questo ne sono fermamente convinto e consapevole ci mancherebbe….. tuttavia acquistando una Epiphone scelta tra piu’ di una, e verificando che non abbia qualche difettuccio, con solo qualche piccola miglioria, si possono raggiungere risultati che si discostano veramente di poco dalle Gibson in quanto a suono e suonabilita’ 😉

Primo step migliorativo :
Livellamento tastiera e arrotondamento tasti
Levigazione, lucidatura e trattamento con grafite delle sedi corde nel capotasto
Sostituzione ponte completo con Kit GOTOH
Toggle Switch Gibson
Input jack switchcraft
Potenziometri CTS Vintage
Condensatori 1 Bumblebee e 1 Ceramico a pastiglia Vintage 600Volt 0,50 mF
Assetto e setting generale

Prossimo step :
Sostituzione degli humbuckers originali Gibson Burstbucker 2 e 3 attualmente montati, con set di Seymour Duncan Joe Bonamassa

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