Finalmente riesco a pubblicare l’articolo sulla Fender Stratocaster di Ricky Portera!! Si tratta della strato con cui ultimamente lo si vede spesso suonare, una Fender Stratocaster signature Jeff Beck seconda serie del ’96, di colore vintage white. L’edizione in questione montava i Lace Sensor come pickups ma, a differenza della prima serie, montava gia’ il capotasto Roller Nut Fender. Dalla terza serie hanno smesso di offrire (come anche per altri modelli) la colorazione Vintage White seppur sia uno dei colori piu’ richiesti e ricercati. Il precedente proprietario, non si sa bene il perche’, ha cancellato la firma di Jeff Beck sulla paletta che identificava il modello Signature, tuttavia dal seriale abbiamo avuto conferma che lo e’. E’ una strato che suona veramente bene, e sicuramente e’ sopra la media, tant’e’ che anche a Ricky piace un sacco e ha affermato che gli sta dando molte soddisfazioni! Riguardo i miei interventi, considerato che l’ho gia’ avuta a mano diverse volte ma solo adesso riesco a pubblicarne l’articolo, faro’ un brevissimo riassunto basilare. La prima volta che l’ ho presa a mano era configurata con una mascherina S-S-S, e quindi con tre single coil American 57. Ricky cercava un suono piu’ potente e con piu’ carattere, quindi il primo intervento fu quello di sostituire i singoli manico e centrale con due bellissimi Texas Special moddati tramite inceratura e copertura bobine con tessuto e rame esternamente, questo per renderli un pochetto piu’ “gestibili” ad alti volumi distorti. Al ponte invece, una volta rimosso il single coil, ho installato un Seymour Duncan JB, modificando la mascherina per creargli l’alloggiamento. Ovviamente tutti i componenti interni sono stati sostituiti con nuovi CTS, CRL e Switchcraft. La chitarra a mio parere gia’ suonava alla grande ed era versatilissima. In occasione del concerto in Piazza Maggiore a Bologna dedicato al grande Lucio Dalla (a seguito della sua scomparsa), ho assistito nelle prove e durante il concerto Ricky in qualita’ di guitartech, e in quella occasione mi ha detto che voleva un suono piu’ pieno, piu “PAF”, ma sempre con una buona dose di potenza e carica….. Guardacaso proprio pochi giorni prima avevo finito la creazione di uno dei miei ennesimi esperimenti di humbucker moddati 😀 😀 😀 La base di partenza e’ un Seymour Duncan TB5 Custom, al quale ho apportato modifiche sostituendo il magnete di serie con uno con caratteristiche differenti… diciamo leggermente meno potente dell’originale, per ricreare un suono con un po’ di caratteristiche Vintage in termini di timbrica, attacco e dinamica. Gliel’ ho montato sul posto sostituendolo al Jeff Beck che stava utilizzando, e devo dire che e’ stato subito amore :-D. L’unica cosa che non gli piace e’ il fatto che e’ di colore nero….. ma al momento avevo solo quello da fargli provare. A breve riavro’ la strato in “ambulatorio” per mettergliene uno uguale, ma di colore bianco 🙂

Questa strato ha un suono pazzesco e chi ha avuto modo di sentirla live se ne sara’ reso conto, e devo dire che, comunque, pur avendo conosciuto Ricky Portera in un periodo in cui suonava nei live praticamente solo Ibanez (all’ epoca avrei scommesso che non lo avrei mai visto suonare pubblicamente con un altro marchio diverso da Ibanez….) , il fatto di vederlo ultimamente suonare cosi’ spesso e volentieri e compiaciuto una Stratocaster, mi piace parecchio!!!! Ma soprattutto mi piace sentire come suona questa chitarra e cosa, grazie alle sue mani, ci tira fuori!!!!